Prima parte: L'esilio di Cosimo L'esilio di Cosimo de' Medici è segnato dalla sua ascesa politica e dalla lotta per il controllo di Firenze. Inizialmente alleato dell'Antipapa Giovanni XXIII, Cosimo diventa priore e mira a consolidare il potere mediceo, sottomettendo città confinanti. Lorenzo il Magnifico, suo nipote, perfeziona questo controllo, diventando mecenate e abbattendo rivali. Cosimo affronta lotte politiche e un tentato omicidio, ma il fratello Lorenzo lo salva. Ingannato dagli Albizzi, Cosimo è esiliato, ma, stabilendosi a Venezia, mantiene influenza tramite amicizie e manovre, tornando poi a Firenze grazie a sabotaggi e inganni.